Sparite in Occidente alla fine della guerra, in seguito in parte allo sviluppo della medicina moderna e dei medicamenti, può sembrare un anacronismo completo di vantare le virtù di una medicina ancestrale che si potrebbe pensare far parte del passato … sorpassato.
Però sembra non essere così per questo meraviglioso strumento terapeutico che sono le ventose.
L’utilizzazione delle ventose nella cura delle cicatrici e delle tensioni dorsali ha dimostrato degli ottimi risultati.
(Non applicare su delle cicatrici recenti! Le cicatrici devono avere almeno 12 mesi).
Occorre utilizzare delle coppette a ventose con un palloncino di gomma onde fare un vuoto d’aria senza dover riscaldarle. Il palloncino permette inoltre di ottenere un dosaggio preciso della forza di suzione.
La ventosa (diametro da 2 cm fino a 4 cm), viene applicata punto dopo punto a circa 2 cm dal bordo della cicatrice. Il contorno va trattato con cura, fin quando esso diventa visibilmente rosa. In seguito è possibile trattare direttamente la cicatrice.
Per le cicatrici situate nelle articolazioni, (dietro le orecchie, nel cuoio capelluto), l’utilizzo di una ventosa particolarmente adattata è raccomandata (con un piccolo tubetto di 0.5 cm).